PRINCIPI ATTIVI
Ogni bustina di questo farmaco contiene i seguenti principi attivi: macrogol 3350: 6,563 g; sodio cloruro: 0,1754 g; sodio idrogenocarbonato: 0,0893 g; potassio cloruro: 0,0251 g. Il contenuto di ioni elettroliti per bustina, nella soluzione ricostituita di 62,5 ml è il seguente: sodio: 65 mmoli/l; cloruro: 53 mmoli/l; potassio: 5,4 mmoli/l; bicarbonato: 17 mmoli/l.
ECCIPIENTI
Nessuno.
INDICAZIONI
Per il trattamento della stipsi cronica nei bambini da 1 a 11 anni. Per il trattamento del fecaloma nei bambini dall'età di 5 anni, definito come stipsi refrattaria con carico fecale nel retto e/o nel colon.
CONTROINDICAZIONI
Perforazione o ostruzione intestinale dovuta a disordini strutturali o funzionali della parete intestinale, ileo, gravi stati infiammatori del tratto intestinale, come morbo di Crohn, colite ulcerosa e megacolon tossico. Ipersensibilità ai principi attivi.
POSOLOGIA
Posologia. Stipsi cronica: la dose iniziale abituale nei bambini da 1a 6 anni è di 1 bustina al giorno, e di 2 bustine al giorno nei bambini da 7 a 11 anni. La dose deve essere aumentata o diminuita in modo da consentire una evacuazione regolare di feci morbide. Se è necessario aumentare la dose, è meglio farlo ogni 2 giorni. Per bambini al disotto di 2 anni di età, la dose massima raccomandata non deve superare 2 bustine al giorno. Per bambini di età compresa tra 2 e 11 anni la dose massima raccomandata necessaria non supera normalmente le 4 bustine al giorno. Il trattamento dei bambini con stipsi cronica deve durare per un periodo di tempo prolungato (almeno 6-12 mesi). Tuttavia lasicurezza e l'efficacia di questo farmaco sono state dimostrate solamente per un periodo fino a 3 mesi. Il trattamento deve essere interrotto gradualmente e ripreso se la stipsi ricompare. Fecaloma: un ciclo di trattamento del fecaloma con questo medicinale fino a 7 giorni è ilseguente: regime posologico giornaliero. Numero di bustine di questo farmaco. Età (anni): 5 -11; giorno 1: 4; giorno 2: 6; giorno 3: 8; giorno 4: 10; giorno 5: 12; giorno 6: 12; giorno 7: 12. Il numero giornaliero di bustine deve essere assunto suddiviso in dosi, tutte consumateentro un periodo di 12 ore. Lo schema posologico sopra indicato deve essere interrotto una volta che l'occlusione si sia risolta. Un indicatore del disimpatto fecale è il passaggio di una grande quantità di feci. Dopo la risoluzione, si raccomanda di far seguire al bambino un appropriato programma di trattamento per l'intestino, per prevenire l'insorgenza di un nuovo fecaloma (il dosaggio per prevenire la recidivadel fecaloma è quello per i pazienti con stipsi cronica; vedere sopra). L'uso di questo medicinale non è raccomandato nei bambini al di sotto di 5 anni per il trattamento del fecaloma, o nei bambini al di sotto di 1 anno per il trattamento della stipsi cronica. Per i pazienti di 12 anni ed oltre, si raccomanda l'uso di questo farmaco. Pazienti con funzione cardiovascolare compromessa: non vi sono dati clinici per questo gruppo di pazienti. Pertanto questo farmaco non è raccomandatoper il trattamento del fecaloma nei bambini con funzione cardiovascolare compromessa. Pazienti con insufficienza renale: non vi sono dati clinici per questo gruppo di pazienti. Pertanto questo farmaco non è raccomandato per il trattamento del fecaloma nei bambini con funzione renale compromessa. Modo di somministrazione: ogni bustina deve essere disciolta in 62,5 ml (un quarto di bicchiere) di acqua. Il corretto numero di bustine può essere ricostituito in anticipo e la soluzione conservata fino a 24 ore in frigorifero, coperta. Ad esempio, per il trattamento del fecaloma, 12 bustine possono essere disciolte in 750 ml di acqua.
CONSERVAZIONE
Bustina: non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C. Soluzione ricostituita: conservare in frigorifero (2 gradi C. - 8 gradi C.),coperta.
AVVERTENZE
Il contenuto di liquidi di questo medicinale, dopo ricostituzione conacqua, non sostituisce l'assunzione regolare di liquidi, pertanto un adeguato apporto di liquidi deve essere mantenuto. La diagnosi del fecaloma/carico fecale nel retto deve essere confermata da un esame fisico o radiologico dell'addome e del retto. Durante l'utilizzo di preparazioni contenenti macrogol negli adulti sono stati segnalati raramente sintomi indicanti scambi di fluidi/elettroliti, ad esempio edema, respiro corto, affaticamento, disidratazione e insufficienza cardiaca. Se ciò si verifica, la somministrazione di questo farmaco deve essere immediatamente interrotta, si devono misurare gli elettroliti e eventuali alterazioni devono essere trattate in modo appropriato. Quando questo medicinale viene usato a dosi elevate per trattare il fecaloma, deveessere somministrato con cautela nei pazienti con riflesso di deglutizione alterato, esofagite da reflusso o livelli di coscienza ridotti. La soluzione di questo farmaco ricostituita non ha potere calorico. L'assorbimento di altri medicinali potrebbe essere temporaneamente ridotto a causa dell'aumento della velocità di transito gastrointestinale indotta da questo farmaco. Questo medicinale contiene 93,4 mg (4,062 mmoli) di sodio (componente principale del sale da cucina) per bustina.Questo equivale al 4,6% dell'assunzione massima giornaliera raccomandata con la dieta di un adulto.
INTERAZIONI
Medicinali in forma solida assunti entro un'ora dalla somministrazione di grandi volumi di preparazioni contenenti macrogol (come quelli utilizzati nel trattamento del fecaloma) possono essere eliminati dal tratto gastrointestinale e non assorbiti. Il macrogol aumenta la solubilità dei medicinali solubili in alcol e relativamente insolubili in acqua. Esiste la possibilità che l'assorbimento di altri medicinali possa essere temporaneamente ridotto durante l'utilizzo di questo farmaco. Sono stati segnalati casi isolati di riduzione dell'efficacia di alcuni medicinali somministrati in concomitanza, ad es. antiepilettici.
EFFETTI INDESIDERATI
Si manifestano più comunemente reazioni correlate al tratto gastrointestinale. Queste reazioni possono comparire come conseguenza dell'espansione del contenuto del tratto gastrointestinale e per l'aumento della motilità dovuto agli effetti farmacologici di questo farmaco. Nel trattamento della stipsi cronica, la diarrea o la perdita di feci normalmente migliorano riducendo la dose. Diarrea, distensione addominale,fastidio anorettale e vomito di grado lieve sono osservati più spesso durante il trattamento del fecaloma. Il vomito può essere risolto se la dose viene ridotta o ritardata. La frequenza delle reazioni avverse elencate di seguito viene definita mediante la seguente convenzione: molto comune (>=1/10); comune (>=1/100, <1/10); non comune (>=1/1.000, <1/100); raro (>=1/10.000, <1/1.000) molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Disturbi del sistema immunitario. Raro: reazioni allergiche tra cui reazioni anafilattiche; non nota: dispnea e reazioni cutanee (vedere sotto). Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non nota: reazioni allergiche cutanee tra cui angioedema, orticaria, prurito, eruzione cutanea, eritema. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Non nota: squilibri elettrolitici, in particolare iperkaliemia e ipokaliemia. Patologie del sistema nervoso. Non nota: cefalea. Patologie gastrointestinali. Molto comune: dolore addominale, borborigmi; comune: diarrea, vomito, nausea, fastidio anorettale; non comune: distensione addominale, flatulenza; non nota: dispepsia e infiammazione perianale.Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non nota: edema periferico. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Gravidanza: i dati relativi all'uso di questo medicinale in donne in gravidanza sono in numero limitato. Gli studi sugli animali hanno mostrato una tossicità riproduttiva indiretta. Clinicamente, non si ritiene che macrogol 3350 possa causare effetti durante la gravidanza, dquando che l'esposizione sistemica a macrogol 3350 è trascurabile. Questo farmaco può essere usato durante la gravidanza. Allattamento: non si ritiene che macrogol 3350 possa causare effetti su neonati/lattanti, dquando che l'esposizione sistemica a macrogol 3350 di donne che allattano è trascurabile. Questo medicinale può essere usato durante l'allattamento. Fertilità: non ci sono dati sugli effetti di questo medicinale sulla fertilità nell'uomo. Negli studi su ratti maschie femmine non sono stati osservati effetti sulla fertilità.
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